…e noi crediamo ai nostri sogni.
Ed è solo mettendo insieme i sogni con la passione e con l’amore che riusciamo a concepire e poi a realizzare progetti che sembravano impossibili.
Così sono nati quelli per il Brasile, voluti dall’amore per quel paese di Cinzia e Carmen e sposati in piena fiducia da tutta la Compagnia.
E siccome a noi piace superare costantemente i nostri limiti, siamo andati con uno spettacolo recitato totalmente in lingua portoghese. Lo spettacolo “Stravaganza” non è un testo facile, neanche in italiano. La drammaturgia è di Dacia Maraini, il testo, in battuta per un’ora e mezza, ha rappresentato una bella sfida per tutti.
E così “Stravaganza” è diventato “Extravȃgancia” e il pubblico brasiliano ha premiato i nostri sforzi con la sua calorosa presenza e grande curiosità di fronte ad una Compagnia di matti in giro, dall’altra parte dell’oceano, senza un operatore o un infermiere.
Ma anche l’Italia ha riconosciuto e premiato il nostro lavoro.
Abbiamo ricevuto la Medaglia al Merito nel Campo delle Arti, della Cultura e dello Spettacolo, dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano per la“Tournée Brasile 2010”;
e il Patrocinio della Commissione Italiana per l’UNESCO nella“Tournée Brasile 2011”.
Da quelle esperienze si sonoattivati rapporti di cooperazione e collaborazione con istituzioni regionali e nazionali brasiliane che lavorano nell’ambito della salute mentale con le quali successivamente abbiamo elaborato un progetto di cooperazione allo sviluppo dal titolo “L’Arte della Follia”.
Ed ancora una volta si dimostra ciò che tutti sappiamo teoricamente e cioè come la condivisione di un’esperienza eccezionale, la complicità, lo scambio, la convivenza, le relazioni interpersonali, l’apertura verso un’altra cultura, lingua, modi di vivere, mangiare,…..facciano bene!
A tutti!
Extravagȃncia – tournée in Brasile 2010
La nostra prima tournée in Brasile. Con questo progetto l’Accademia della Follia ha espanso i propri confini (geografici e culturali), investigando le possibilità di un paese “giovane” come il Brasile e diffondendo il seme sano della follia.
Realizzata dal 21 novembre al 14 dicembre 2010 ha replicato 6 volte riscuotendo enorme successo a: Rio de Janeiro, Belo Horizonte, Salvador, Fortaleza, Quixadà.
A Salvador (Bahia) siamo andati in diretta e in collegamento radiofonico nel programma “La Terra è Blu”, condotto da Massimo Cirri e Sara Zambotti, sulle frequenze di Radio Popolare Network di Milano.
In Argentina, a Rio Tersero in Cordoba, nel 2006, abbiamo presentato lo spettacolo “Dott. Semmelweis”, recitato in spagnolo nel “ 9° Festival y Congreso Latinoamericano desArtistasInternados y Externados de HospitalesPsichiatricas – una Puerta a la Libertad”.
Extravȃgancia – tournée in Brasile 2011
“Quando il mio uomo di plastica ha già sotterrato tutta la sua vitalità e onestà,
ecco che all’orizzonte appare un arcobaleno di possibilità:Mister Brasile
Salute, sogno, spazio, sensualità, sensibilità, simpatia, tecnica, bellezza.
Materiali umani che nelle mie antiche e nobili latitudini europee sono scomparse.”
C. Misculin
Possiamo affermare, senz’ombra di dubbio, che si è trattato di una grande ed impegnativa tournée. Abbiamo attraversato 7 Stati percorrendo 6.415 chilometri nel territorio brasiliano, fermandoci in 9 città, realizzando 15 repliche dello spettacolo e un laboratorio teatrale. Il tutto in 45 giorni.
Siamo andati in scena a: Brasilia, Aracaju, São Paulo, São Bernardo do Campo, Porto Alégre, São Leopoldo, Rio de Janeiro, Belo Horizonte, OuroPreto
L’ARTE DELLA FOLLIA
Progetto di Cooperazione allo Sviluppo – Italia/Brasile
Il progetto si è realizzato attraverso una Residenza Artistica dentro l’Ospedale Psichiatrico São Pedro di Porto Alegre, capitale dello Stato del Rio Grande do Sul, con il coinvolgimento di artisti, musicisti, matt-attori, operatori e pazienti psichiatrici italiani e brasiliani. La residenza artistica ha prodottolo spettacolo teatrale“Azulcomo a Liberdade” agito dai soggetti di entrambi i paesi, che ha dovuto moltiplicare le replica per la grande affluenza di pubblico.
Il progetto ha previsto, inoltre, la formazione di personale socio sanitario che lavorano presso i Centri di Salute Mentale di Porto Alegre, attraverso l’assunzione di competenze teatrali specifiche (durante il laboratorio) per continuare, a conclusione del progetto, percorsi terapeutici destinati ad utenti di strutture di aiuto psico-sociale.
Il progetto artistico e culturale ha partecipato al processo di trasformazione in atto, come uno degli strumenti per dar risonanza sulla visione della salute mentale emancipata e contro le dinamiche delle esclusioni sociali.
Per la prima volta in assoluto è stato permesso ad un gruppo straniero di realizzare un progetto utilizzando spazi interni all’Ospedale Psichiatrico São Pedro e di conseguenza di conoscere da vicino la realtà ospedaliera. Siamo stati osservati con curiosità, ma anche con iniziale diffidenza da parte dell’istituzione, finché non siamo arrivati al prodotto finale.
L’esperienza che si stava vivendo, dopo circa un mese, ha cominciato a varcare i confini dell’Ospedale e quindi sono arrivati gli studenti universitari desiderosi di conoscere da vicino ciò che stava accadendo. A quel punto abbiamo cominciato a ricevere proposte di incontri nelle Università per raccontare l’esperienza della nostra Compagnia e la storia del processo di deistituzionalizzazione in Italia. Durante i tre mesi di residenza artistica, sono state realizzate le riprese video a cura di Mirela Kruel e KarineEmerich per il film-documentario “L’Arte della Follia”
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Extravagȃncia – tournée in Brasile 2010
Extravȃgancia – tournée in Brasile 2011
L’ARTE DELLA FOLLIA – Brasile 2012/13