Sogno di una notte di mezza estate
Accademia della Follia e Coop. Edith Stein
RIDUZIONE DALL’ORIGINALE DI W. SHAKESPEARE
Regia di: Claudio Misculin
Commedia. Elaborata da Shakespeare.
La planimetria narrativa è rispettata nel contenuto e nella forma; ma è vissuta da chi ha bisogno del teatro, con la consapevolezza del diverso.
Vissuta, rispettata e quindi stravolta, nel suo doppio, da una – conversione – inattesa.
Ingredienti: si prendano 22 elementi tra matti spolpi, psicologi diroccati, formaloidi formalisti e normaloidi vari.
Si farcisca con nervetti espressivi di acrobatica e clownerie, aggiungendo a piacere comico grottesco e poco drammatico per rendere il tutto più digeribile. E sempre rispettando l’etichetta stilistica venuta dal nord si serva in cornice dotta.
Questo spettacolo ha senso di esistere perché ci fa diventare un po’ più uomini.
Per questo ringraziamo tutti coloro che partecipano alla riuscita dell’operazione.
Il finale è a sorpresa.